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Chiesa di San Giacomo

La chiesa romanica di San Giacomo a Mondellebotte (Bačva) nasconde al suo interno straordinari affreschi murari.

Indirizzo:

Bačva 1

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Audio guida:

+ 385 (0)52 449 291

Come arrivarci:

Il paesetto di Mondellebotte si trova a tre chilometri a sud di Visignano e a una decina di chilometri a nord-est di Parenzo. La chiesa di San Giacomo è situata all'entrata del paese.

Nota:

La chiave della chiesa è custodita nella casa accanto ad essa.

La chiesa di San Giacomo, composta da un'unica navata, è situata nel villaggio di Mondellebotte, a sud di Visignano. Il carattere pittoresco della chiesa con l'abside inscritta, viene risaltato ancor di più dal campanile a vela gotico con l'apertura sulle due campane. La chiesa è stata costruita nel XII secolo in stile romanico e, nel XVI secolo, i suoi tratti semplici sono stati arricchiti dagli affreschi interni. Scoperti e restaurati già nel 1913, gli affreschi sulle pareti della chiesa riportano il ciclo cristologico, sull'arco trionfale rappresentano la Madonna e all'apice dell'abside raffigurano Dio, Padre onnipotente. Alcuni di essi sono stati dipinti dal famoso pittore Domenico da Tolmezzo (o di Udine), le cui opere, riconoscibili dai dettagli caratteristici - come i modelli ornamentali, le doppie bande arancioni utilizzate come cornice, le marmorizzazioni in calce ai dipinti - si possono osservare in molte chiese in Istria. Il suo talento si palesa soprattutto nei dipinti raffiguranti personaggi maggiori, come Dio Padre onnipotente dalle vesti drappeggiate, o il personaggio del giovane San Giorgio, vestito con gli abiti del XVI secolo. Dalle rappresentazioni iconografiche si riconosce, in particolare, la simbolica apparizione di Santa Domenica, rappresentata secondo le tipiche tecniche utilizzate in Italia durante il periodo rinascimentale. La figura femminile di Santa Domenica simboleggia il rispetto del riposo domenicale e, secondo la teologia popolare del Basso Medioevo, sotto la pianta del piede nasconde gli attrezzi con i quali è proibito lavorare la domenica. Sotto agli affreschi oggi visibili ci sono affreschi risalenti a periodi precedenti, probabilmente a quello romanico, e riportano figure ornamentali. Oltre alla chiesa di Sant' Antonio, anche la chiesa parrocchiale della Madonna del Carmelo era decorata con affreschi e, anche se non sono ben conservati, nella lunetta sopra il portale vi sono resti di intonaco dal quale sono riconoscibili le aureole usurate della Madonna col bambino. Il fatto che le pareti interne della chiesa fossero decorate da rappresentazioni gotiche di buona qualità è testimoniato anche dai lievi frammenti che troviamo sulle pareti occidentali e meridionali della chiesa.